Se ti stessi chiedendo quale caricabatterie portatile acquistare, a dinamo o a pannello solare, ti trovi nell’angolo giusto del web. Questi tipi di prodotti sono molto adatti a chi si trova a dover affrontare lunghe giornate fuori casa e lontano da fonti di energia, quindi chi pratica trekking o alpinismo non può non essere equipaggiato di tali mezzi, essenziali alla sopravvivenza dei nostri apparecchi tecnologici.
Il sole è una grande risorsa, e abbiamo scritto questo articolo dedicato ai sistemi semplici, portatili ed economici per poter utilizzare i loro raggi per ricaricare alimentatori mobili e dispositivi elettronici. Abbiamo già accennato che parleremo anche di sistemi di ricarica alternativi e interessanti che non utilizzano il sole, ma un’altra fonte di energia rinnovabile, la tua forza fisica. Pertanto, ecco alcuni caricabatterie che utilizzano generatori a manovella per convertire l’energia cinetica in energia elettrica. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, sono decisamente soluzioni concrete. Ci sono prodotti di questo tipo che sono in grado di generare fino a 20 watt di potenza, sufficienti per caricare contemporaneamente due fonti di alimentazione mobili o anche “accumulatori mostruosi”. Rispetto ai caricatori solari, il vantaggio dei caricatori di energia cinetica è che non sono influenzati dal tempo della luce solare e dalle condizioni meteorologiche. Ebbene dipende dal punto di vista, questi richiedono il minimo lavoro manuale.
Modelli completi: energia solare e dinamo integrati
Questi caricabatterie ad energia solare possono eseguire tutte le funzioni classiche di questo tipo di dispositivo; hanno generalmente una batteria da 10.000 mAh, sufficiente per caricare tre telefoni cellulari, e ha una luce LED da 0,5 watt, proprio come la luce LED utilizzata sugli smartphone di oggi, sempre utile nelle emergenze. Ci sono due porte USB, una porta veloce e una porta normale, che può caricare due telefoni cellulari contemporaneamente. La potenza del pannello solare è bassissima, solo 0,4 watt, e occorrono decine di ore per caricare completamente la batteria. Quando la giornata è poco soleggiata, alle sue spalle vi è una piccola manopola che dopo pochi minuti di rotazione ci permetterà di avviare il telefono in caso di emergenza.
- Vantaggi: alimentazione mobile molto completa, con pannelli solari e ricarica a manovella
- Svantaggi: pannelli solari non molto potenti
Power bank ad energia solare
Come funziona?
È come un altro classico caricabatterie portatile, ma a differenza del modello classico, questo caricabatterie è diverso perché è alimentato da energia solare. In questo modo, puoi portare l’accessorio con te ovunque tu vada e si caricherà automaticamente attraverso i raggi del sole, quindi non devi ricordarti di caricarlo.
Allo stato attuale, l’alimentatore mobile solare più comune non ha prestazioni molto elevate rispetto all’alimentatore mobile tradizionale, ma se pensiamo che l’alimentatore mobile con buoni pannelli solari (eccetto celle solari ricaricabili) può passare anche attraverso la presa a muro come il tradizionale alimentatore mobile, questo è una delle scelte migliori per caricare il proprio smartphone, soprattutto se trascorri molto tempo all’aperto o cerchi un power bank che possa essere ricaricato quasi ovunque.
Le diverse caratteristiche del power bank
Allo stesso modo, per questo tipo di power bank, è necessario porre attenzione ad alcune variabili al fine di far sì che il prodotto acquistato soddisfi specifiche esigenze personali. Bisogna dover considerare le seguenti caratteristiche:
- L’amperaggio: Prima di tutto, devi prestare attenzione all’amperaggio, perché attraverso questo valore potrai capire quante volte puoi caricare il tuo telefono o qualsiasi altro dispositivo che desideri ricaricare. Il valore è espresso in milliampere, cioè mAh. Un esempio pratico è dato dal fatto che se il power bank che vuoi acquistare ha una capacità di 3.000 mAh, il livello della batteria del dispositivo deve essere basso, altrimenti il risultato è che il power bank lo farà non essere in grado di eseguire la carica completa.
- La potenza: Un altro fattore a cui prestare attenzione è la potenza, cioè l’energia che viene erogata. Per ciascuna porta di uscita, l’alimentatore mobile può fornire diverse quantità di energia. Pertanto, al fine di ridurre il tempo di ricarica, è necessario controllare l’amperaggio di ciascuna porta di uscita dell’alimentatore mobile e l’amperaggio del dispositivo da caricare. Insomma, se prevedi di caricare il tuo telefono, non serve un amperaggio elevato, ma serve anche un amperaggio medio. A differenza dei telefoni cellulari, gli alimentatori a ricarica solare per PC o tablet richiedono grandi correnti. Pertanto, secondo il punto di vista del produttore, la porta di ricarica del caricatore solare avrà una potenza da 5W a 10W e può fornire una corrente massima da 1A a 2A.
- L’efficenza: questa si riferisce all’energia che puoi ottenere dalla luce solare. Attualmente l’efficienza dei caricabatterie è compresa generalmente tra il 21% e il 23%, ma questo valore dipende dal pannello selezionato e dalla posizione del caricabatterie stesso.
Consigli pratici
Se vuoi le migliori prestazioni, devi considerare i seguenti tre fattori:
- Pannelli fotovoltaici: deve essere efficiente e in grado di convertire la luce solare in elettricità;
- Tempo: molto tempo influirà seriamente sulle prestazioni del caricabatterie. Nelle giornate nuvolose non aspettatevi di ottenere gli stessi risultati delle giornate soleggiate, anche se va detto che il gruppo è significativo. Infatti, se è efficiente, non avrai problemi.
- Posizione del caricatore: Il pannello fotovoltaico del caricatore deve essere inclinato di 30 °.
Power bank a dinamo
Il funzionamento è lo stesso delle lampadine a dinamo venduto nei negozi di articoli sportivi, maggiore è il movimento della manovella, maggiore è l’energia prodotta. Attenzione a non considerare il caricatore a manovella come unica fonte di energia per lo smartphone: è un supporto di emergenza, molto utile quando il dispositivo è completamente scarico e dobbiamo inviare un messaggio o fare una telefonata di emergenza.
Questo tipo di power bank si presta molto bene a chi pratica trekking o alpinismo estremo, in quanto esso è molto importante nelle situazioni di emergenza. Il power bank a dinamo difficilmente può caricare completamente il telefono, ma potrà dare quel poco di energia da poter accendere il telefono e mandare un messaggio di emergenza.